Il porporato gesuita aveva novant'anni
Il cordoglio del Pontefice per la morte del cardinale Spidlík
Il cardinale gesuita moravo Tomás Spidlík è morto venerdì 16 aprile. Aveva novant'anni. Il Papa, appresa la notizia, ha fatto pervenire un telegramma a padre Adolfo Nicolás Pachón, preposito generale della Compagnia di Gesù.
La pia dipartita del signor cardinale Tomás Spidlík insigne gesuita e zelante servitore del Vangelo ha suscitato viva commozione nel mio animo. Con profonda gratitudine ne ricordo la solida fede la paterna affabilità e l'intensa operosità culturale ed ecclesiale specialmente quale autorevole conoscitore della spiritualità cristiana orientale. Innalzo fervide preghiere al Signore affinché per intercessione della Vergine Santa e di sant'Ignazio di Loyola voglia donare al defunto cardinale il premio eterno promesso ai suoi fedeli discepoli e di cuore invio a lei e alla Compagnia di Gesù come pure a quanti lo hanno conosciuto apprezzandone le doti di mente e di cuore la confortatrice benedizione apostolica.
BENEDICTUS PP.XVI
Il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, ha inviato analogo telegramma di cordoglio.
Il cordoglio del Pontefice per la morte del cardinale Spidlík
Il cardinale gesuita moravo Tomás Spidlík è morto venerdì 16 aprile. Aveva novant'anni. Il Papa, appresa la notizia, ha fatto pervenire un telegramma a padre Adolfo Nicolás Pachón, preposito generale della Compagnia di Gesù.
La pia dipartita del signor cardinale Tomás Spidlík insigne gesuita e zelante servitore del Vangelo ha suscitato viva commozione nel mio animo. Con profonda gratitudine ne ricordo la solida fede la paterna affabilità e l'intensa operosità culturale ed ecclesiale specialmente quale autorevole conoscitore della spiritualità cristiana orientale. Innalzo fervide preghiere al Signore affinché per intercessione della Vergine Santa e di sant'Ignazio di Loyola voglia donare al defunto cardinale il premio eterno promesso ai suoi fedeli discepoli e di cuore invio a lei e alla Compagnia di Gesù come pure a quanti lo hanno conosciuto apprezzandone le doti di mente e di cuore la confortatrice benedizione apostolica.
BENEDICTUS PP.XVI
Il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, ha inviato analogo telegramma di cordoglio.